<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Arial,Helvetica,Sans-Serif" id=quote>RIFERIMENTO:<hr noshade size="1">Per curiosità: perché il d16 é così bistrattato?!</font id=quote></BLOCKQUOTE id=quote>
Susanna, non è che il d16 è bistrattato, è solo che in quegli anni la Honda ha "motoristicamente" nuovamente stracciato tutto il mondo con il Vtec, facendo una meccanica raffinatissima in confronto alla quale gli altri sembravano trattori e portandola per di più alla portata di molte tasche (dico nuovamente perché già nel 1965 vendeva auto con un 700cc che girava a 11.000 giri).
Oltretutto, a voler essere pignoli, così come tanti bolidi ci asfaltano sul dritto ma poi sono meno equilibrati di noi, anch'io asfaltavo diverse vetture in rettilineo per poi vedermi rimangiare in curva (vedi MR2 con 20 CV di meno) oppure se sbagliavo marcia all'uscita di curva.
Quindi, ricapitolando, l'assetto (di serie) non era il punto forte della nostra piccola, i freni meno che mai, gli interni vanno bene ma non sono niente di eccezionale... se mi togli proprio il Vtec è come andare a mangiare un'amatriciana senza il guanciale e senza il pecorino!!
Sarà un'ottima pastasciutta ma non è un'amatriciana DOC.
Concordo pienamente che la Esi sia anch'essa un'ottima macchina, e costruita con una cura meccanica come oggi non se ne vedono più; ma l'affezione alle Honda di un certo periodo (per noi che lo abbiamo vissuto) viene proprio per certe caratteristiche che oggi si sono perse in favore delle scelte produttive che hanno privilegiato altre cose, ed il Vtec è la principale di esse.
Non mi fraintendere, non voglio assolutamente che tu perda l'entusiasmo che hai per la nostra splendida piccolina... prendila come il nonno che ti ha raccontanto una storia accanto al fuoco, di quando lui era giovane, e adesso sai una cosa in più.
