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Salve a tutti; pressoché finito il restauro totale della mia amata, adesso si porrebbe i problema di darle una "voce" un pò più adatta al suo aspetto e spirito sportivo...

Cosa mi consigliate ? Non parlo del terminbale di scarico, almeno non solo quello, ma di tutto il sistema, perché amio parere un buon sound deriva da un insieme di parti ben armonizzate.

Su, sotto con i consigli !

Io ci vedrei molto bene dei collettori 4-2-1 inox (anche cinesi), a seguire il catalizzatore originale, e poi un terminale omologato per stare tranquillo.
Altrimenti un terminale inox artigianale, con riportata a punzone la stessa sigla di omologazione dell'originale.

Anch'io avrei pensato a questa soluzione, ma sapevo anche che se non togli il catalizzatore originale il suono cambia poco...sembra che sia quello il primo e più importante ostacolo alla voce...però prima di avventurarmi in esperimenti vorrei saperne qualcosa di più da qualcuno che ha fatto qualche prova.

Io ho rimesso il cat originale, e la rumorosità è cambiata solo di pochissimo.
4-1 acciaio e finali artigianali Bartoli.
Soichiro aveva un finale Supersprint, bel sound ma nei viaggi poi era troppo rumoroso, tantevvero che è venuto da me a prendere un originale ed il Supersprint l'abbiamo rivenduto.

Io sono con il 4-2-1, skat e terminale non libero, ma non omologato, va tutto bene tranne se devo fare chilometri a velocità autostrada, suono dentro l'abitacolo molto cupo e bello alto di volume

Sto seriamente pensando ad una valvola sullo scarico...voi che ne dite ? Almeno "alza la voce" solo se e quando voglio io !

Bartoli le metteva, o meglio anni fa aveva sul ponte una Delta Integrale che diceva essere di Capirossi.
Doppio scarico finale, con una levetta a 15 cm dalla fine scarico sx, che per vederla bisognava accucciarsi sotto la macchina.
Posizione 1 scarico dritto dal tubo di sinistra, posizione 2 deviava i gas nella marmitta finale e poi uscivano da destra.

Ce ne sono che comandi elettricamente dall'abitacolo, anche parzializzando l'apertura; da una parte lasci andare verso il terminale - e quindi puoi tenerne uno standard o comunque omologato e silenzioso - e dall'altra lasci sfogare in un tubo aperto, sotto la macchina.

Del tutto invisibile, se non metti la macchina sul ponte.

Il problema è solo trovare uno che salda veramente bene sul tubo di scarico, per evitare possibili crepe e rotture successive...

Ma non va bene fare lo scarico troppo libero, si perde un casino

Non parlo di scarico libero, almeno non fino al terminale; il terminale non ha grande influenza sul rendimento essendoci di mezzo prima un catalizzatore. La contropressione viene creata dal catalizzatore e dalla sezione del tubo di scarico; è quello soprattutto che non va aumentato troppo, pena l'incasinamento delle onde di contropressione.

Una cuoriosità: se prendiamo un considerazione la configurazione proposta da emilio ed altri:
4-2-1, catalizzatore stock, dimatro impianto stock + terminale non stock (onologato o meno) come fa a cambiare il sound?
Il terminale influisce così tanto?

Sulle prestazioni non so, ma sul sound tantissimo.
Prima di decidere la configurazione dei terminali Bartoli ha acceso qualche secondo la mia senza terminale.
Da paura.
Forse perché eravamo dentro l'officina, ma ti assicuro che sembrava un prototipo.

Senza terminale sicuramente.
E' capitato anche a me.
Mi incuriosisce solamente capire come mai ci sia così tanta differenza tra i diversi tipi di termonale installati, specialmente quelli omologati.