ricompare la Honda in F1
http://www.quattroruote.it/notizie/form ... -formula-1
staremo a vedere, con i nuovi regolamenti della F1 in vigore dal 2014, cosa succederà.
Per chi non lo sapesse
ormai ci dobbiamo scordare gli aspirati ad alta potenza specifica, nel futuro ci sarà solo l'ibrido e i turbo, con la vecchia tecnologia i turbo non erano in grado di inquinare poco adesso è l'unico modo per avere motori piccoli e cavalleria
Cama quoto completamente comunque, io che sono della vecchia scuola, continuo a pensare che sia più difficile cavar cavalli da un' aspirato che da un turbo.Parlo ovviamente ed esclusivamente in termini prestazionali tralasciando l' ecologia e le geghe commerciali o fattori di moda.
anche io sono della vecchia scuola, però adesso comandano i limiti per l'inquinamento,tutto il resto viene dopo
<BLOCKQUOTE id=quote><font size=1 face="Arial,Helvetica,Sans-Serif" id=quote>RIFERIMENTO:<hr noshade size="1">adesso comandano i limiti per l'inquinamento</font id=quote></BLOCKQUOTE id=quote>
e relativi artefizi per gabolare. Vedi il rumore creato attorno all' efficacia dei vari filtri antiparticolato piuttosto che FAP che sembrava dovessero risolvere il problema delle emissioni nei diesel ..... difatti.
Oppure la bufala ( allo stato attuale delle cose ) dell' idrogeno e dei vari veicoli elettrici / ibridi.
Sono consapevole del fatto che se non si comincia non si ottiene niente ma da lì a dire che un ipotetico sistema proposto dall' azienda xyz sia la panacea di tutti i mali mi sembra esagerato. Gli interessi in ballo sono enormi e nessuno vuole rinunciare alla propria fetta. Cito alcuni esempi:
negli anni 70' la Peugeot fece un motore da 2000cc a combustione magra ( aveva 80hp)che inquinava meno degli equivalenti catalizzati, ovviamente i costruttori di catalizzatori (all' epoca i tedeschi) fecero affossare il programma.
Nel 96 la Honda presentò in California una Accord munita di 5 catalizzatori.4 erano piccolissimi e installati allo scarico direttamente sulla testa e 1 era il classico.Così facendo si diminuiva il problema della temperatura di esercizio.Morale intervennero i grossi costruttori mondiali e la cosa finì in pane ed acqua.
e relativi artefizi per gabolare. Vedi il rumore creato attorno all' efficacia dei vari filtri antiparticolato piuttosto che FAP che sembrava dovessero risolvere il problema delle emissioni nei diesel ..... difatti.
Oppure la bufala ( allo stato attuale delle cose ) dell' idrogeno e dei vari veicoli elettrici / ibridi.
Sono consapevole del fatto che se non si comincia non si ottiene niente ma da lì a dire che un ipotetico sistema proposto dall' azienda xyz sia la panacea di tutti i mali mi sembra esagerato. Gli interessi in ballo sono enormi e nessuno vuole rinunciare alla propria fetta. Cito alcuni esempi:
negli anni 70' la Peugeot fece un motore da 2000cc a combustione magra ( aveva 80hp)che inquinava meno degli equivalenti catalizzati, ovviamente i costruttori di catalizzatori (all' epoca i tedeschi) fecero affossare il programma.
Nel 96 la Honda presentò in California una Accord munita di 5 catalizzatori.4 erano piccolissimi e installati allo scarico direttamente sulla testa e 1 era il classico.Così facendo si diminuiva il problema della temperatura di esercizio.Morale intervennero i grossi costruttori mondiali e la cosa finì in pane ed acqua.
è sempre così,niente di nuovo